Messa in sicurezza della viabilità: Progetto per i lavori di manutenzione straordinaria in fase di ultimazione
Ultima modifica 2 dicembre 2024
È in fase di ultimazione la progettazione esecutiva dei lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della viabilità comunale. I lavori per un importo di circa 1.200.000 euro oltre IVA, oneri per la sicurezza e progettazione per un quadro economico pari a 1.600.000 euro, finanziati in parte con contributo della Provincia di Verona, prevedono la sistemazione della viabilità comunale nella zona del capoluogo e in una parte della frazione di Romagnano.
Le viabilità che presentano i più gravi ammaloramenti sono situate nel centro di Grezzana capoluogo, in quanto in questi ultimi mesi sono state gravate dal passaggio quotidiano di numerosi mezzi pesanti a seguito della chiusura della S.P. 6 causa rifacimento del ponte di sovrappasso della stessa strada provinciale.
«L’ambito d’intervento-afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Zeno Falzi- si compone di diverse viabilità dislocate all’interno territorio comunale di Grezzana raggruppabili in 3 aree principali einteresseranno circa 6.000 ml di strade che riguarderanno le seguenti zone: Via Pozzo, Viale dell’Industria, Viale del Lavoro, Via G. Galilei, Viale Europa, Via Roma, Viale Caduti del lavoro, Via G. Marconi, Via G. Degani, Via Fossà e Via R. Rosani; Via E. De Nicola, Via A. Segni, Via G. Saragat, Via Centro Romagnano, Via Tubaldini e Via Cologne. I lavori, sulla base del grado di ammaloramento prevederanno tipologie di lavorazioni diverse-continua- dalla fresatura e riasfaltatura più superficiale per le aree meno gravi, al rifacimento completo del pacchetto stradale con demolizione della sovrastruttura per quelle invece più ammalorate. Ricordiamo, inoltre, che si sono conclusi i lavori di ripristino della viabilità della strada comunale di collegamento con la località Sengie di Alcenago che era stata colpita da movimenti franosi nel 2011 e 2013. I lavori, finanziati dalla Regione Veneto per circa 200 mila euro, sono stati affidati alla ditta Italbeton S.p.A. di Trento e sono stati terminati il 31 ottobre di quest’anno», conclude l’assessore.