Storia e Storie: ricordando Luciano Veronesi
Ultima modifica 2 dicembre 2024
Quest’estate, a luglio per la precisione, come in molti siamo venuti a conoscenza leggendolo sui quotidiani di Verona, si è spento all’età di 69 anni Luciano Veronesi, ex direttore di ConfimiApindustria Verona.
«Una figura trasparente, dal sorriso inconfondibile..la porta del suo ufficio non era mai chiusa, era una persona enormemente disponibile e saggia», con queste e altre parole il sindaco Arturo Alberti lo ha descritto nella sua ultima lettera dedicata proprio all’amico e collega; un encomio letto il 4 luglio scorso, giorno del suo funerale, sull’altare della chiesa di Lugo di Grezzana.
Luciano, infatti, non si era speso solo per Grezzana e la Valpantena diventando consigliere comunale e impegnandosi per migliorare le condizioni delle imprese e dei lavoratori che sempre ha messo in primo piano, ma ha dato anche una svolta al mondo delle relazioni industriali durante la sua permanenza in Apindustria, di cui fu direttore dal 1° gennaio 2004 al 31 dicembre 2017.
Ma Luciano aveva molte altre passioni, oltre a quelle in ambito professionale, amava i rallies e fotografarli. «Aveva fondato il famoso Rally Club Valpantena, ha infuso la passione anche a me e non solo, diventando il mio navigatore durante i raduni, e non solo nei rally, ma anche nella vita e nello spirito», continua il primo cittadino.
«Non era solo fotografo di rally, ma si era fatto fotografo, da direttore, dell’economia veronese. Grazie alle sue doti di giornalista e bancario diventando responsabile del giornale “Economia Veronese», conclude il sindaco Alberti.
Nei suoi ultimi scritti Luciano Veronesi ha deciso di lasciare un messaggio di speranza ai suoi cari che ha lasciato, ma anche un augurio universale per chi si trova ad affrontare una lunga e turbolenta malattia come quella contro cui è stato costretto a lottare: “L'importante non è vincere ma affrontare questa sfida a testa alta, con lucidità e razionalità, senza però perdere il sorriso sulla bocca!’’.