Progetti con le scuole: i rischi della navigazione web e la privacy
Ultima modifica 20 settembre 2024
Sono stati organizzati dalla Polizia Locale di Grezzana, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, degli incontri in classe dal titolo “I rischi della navigazione web e la privacy’’.
«Il progetto è nato da una richiesta degli insegnanti che già avevano fatto educazione stradale con i loro alunni e si è sviluppato in due classi quinte della scuola primaria di Grezzana negli orari scolastici - ha esordito il Comandante della Polizia Locale Cataldo Russo. Durante gli incontri abbiamo parlato dell’importanza del proteggere la propria identità all’interno della rete internet, partendo da una spiegazione su che cos’è la rete, cosa significa interagire nel web e inserire i propri contenuti personali. Il messaggio che abbiamo voluto trasmettere è quello che anche se il web può essere un luogo in cui si fanno incontri pericolosi, resta comunque una grande risorsa a cui attingere ed i ragazzini hanno delle persone su cui contare: i genitori, gli insegnanti e le Forze dell’Ordine, sono da considerare in questo senso dei riferimenti per una navigazione sicura.
La lezione si è poi focalizzata sulla differenza tra il contatto umano e reale e il contatto virtuale. Ho dato la mano ad ognuno di loro, per trasmettere loro l’idea che vedendosi si riesce a capire l’intenzione dell’altro, cosa che all’interno del mondo virtuale non è possibile. Abbiamo, inoltre, toccato temi profondi come la pedofilia e l’abuso psicologico, attraverso l’utilizzo di metafore e immagini abbiamo cercato di spiegare concetti difficili utilizzando un linguaggio alla loro portata».