Ultimati i lavori al cimitero di Lugo
Un sacrario per i reduci di guerra
Ultima modifica 20 settembre 2024
Si sono conclusi i lavori al cimitero di Lugo di Grezzana che hanno visto la realizzazione di nuovi percorsi pedonali in porfido, la realizzazione della nuova scalinata con pietra locale, la sistemazione esterna con la realizzazione di alcuni muretti in calcestruzzo di contenimento del terreno in sostituzione delle scarpate e la posa di nuovi parapetti.
L’importo dei lavori è ammontato a circa 50.000 euro.
È stato inaugurato, inoltre, sabato 22 giugno scorso, alla presenza del sindaco Arturo Alberti, della vicesindaco Federica Maria Veronesi con alcuni consiglieri comunali, le forze dell’ordine e monsignor Bruno Fasani che ha benedetto la struttura all’interno del cimitero, il sacrario militare dedicato ai reduci della Prima e Seconda Guerra Mondiale. All’interno del sacrario sono stati trasferiti i resti del soldato Erminio Dal Corso, morto nel 1944 nel campo di prigionia Fallingbostel, in Germania.
Il giovane, originario di Lugo di Grezzana, morì a causa della tubercolosi all’interno del campo a soli 23 anni, il suo corpo venne traslato solo nel 2015 nell’area del cimitero di Lugo dove ora ha finalmente trovato un posto definitivo, all’interno del sacrario, in cui riposare in eterno.
Il sacrario, dalla struttura semplice e lineare, rivestito da marmo proveniente da cave locali, riporta un’incisione con le iscrizioni e la raffigurazione di un cannone e di una colomba, simbolo di libertà e pace.